“Già finita la luna di miele tra Ciarapica e Popsophia. Dopo aver sbeffeggiato in passato l’amministrazione Corvatta per aver perso il festival nel 2013, ora il duo Ciarapica-Gabellieri si ritrova ad essere esso stesso causa della separazione.” Ad intervenere è il consigliere regionale Francesco Micucci che scrive:” Una separazione dettata da “improvvisazione” e “scarsa capacità di programmazione” dell’amministrazione comunale civitanovese: una sentenza quella di Ercoli che mette a nudo tutta
l’incapacità di questa giunta, che ha sfruttato il marchio di Popsophia in questi anni per fare passerella, non certo per la “crescita culturale” della città.
Che ne sarà ora degli eventi culturali a Civitanova?
La dipartita di Popsophia nel 2013 diede il via ad un altro progetto, tutto civitanovese ma di caratura
nazionale, Futura Festival, gemellato con il festival della scienza di Foligno. Gemellaggio che oggi avrebbe potuto assumere un valore ancora più significativo in termini di rapporti umani e commerciali con l’Umbria; un festival in cui si parlava di futuro e mai come in questo momento l’interrogativo sul futuro è l’interrogativo di tutti noi!
Un progetto cestinato “a priori” da Ciarapica, senza alcuna motivazione, se non l’odio viscerale verso la precedente amministrazione.
Ora invece la Gabellieri si ritrova a mani vuote, a stagione estiva oramai avviata, avendo tra l’altro tolto ogni risorsa ai Teatri di Civitanova, senza alcun progetto ed alcuna programmazione all’orizzonte.
E non si tenti di scaricare le colpe sul Coronovirus! La programmazione culturale dovrebbe partire già dall’anno precedente, ma qui a Civitanova sembra invece che l’improvvisazione sia di casa.
Una città dalle grandi potenzialità, anche di sviluppo culturale, ma che questa amministrazione sembra voler limitare alla sola movida notturna. Una giunta presente in massa alle inaugurazioni dei locali (altrui), ma che poi si dimentica di presenziare al premio al suo “genius loci” Annibal Caro.” Il consigliere Micucci chiude citando una massima:
“Mala tempora currunt…. speriamo passino velocemente!”