La finale della VI edizione di Civitanova Solidarity Sound ha regalato forti emozioni, spunti di riflessione, e divertimento al numeroso pubblico intervenuto, anche da fuori provincia, mercoledì 24 luglio, nell’area verde del teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto. Il concorso musicale per canzoni inedite su temi sociali, rivolto a giovani dai 14 ai 35 anni, è stato organizzato dall’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova e dalla Consulta dei Servizi sociali con la direzione artistica di Samuele Dutto.
Otto giovanissimi finalisti hanno partecipato da tutta Italia, ma non sono mancati quest’anno una band e due solisti di Civitanova Marche. Nel pieno spirito dell’inclusione, l’intero concorso è stato reso accessibile alle persone sorde attraverso il servizio di interpretariato LIS a cura di Michele Peretti, comprese tutte le canzoni grazie alla performer LIS Letizia Frattani.
La giuria ha proclamato vincitori, per la sezione band: Betty Buttone e il coro Onda di Roma con “Per la luce”. Per i solisti ha vinto Giselda di 14 anni di Camporotondo di Fiastrone con la canzone “Solo io” e terzo premio a Paolo Covarelli di Perugia con “Gocce d’acqua”. Ospite della serata Valentina Verini, appena 11enne, promettente cantante civitanovese che ha interpretato due canzoni di Marco Mengoni.
“Grazie a tutti gli intervenuti che con la loro presenza a vario titolo hanno reso questa edizione del Solidarity Sound un evento di spessore umano, culturale ed educativo ad altissimi livelli – ha detto l’assessore al Welfare Barbara Capponi. Siamo orgogliosi di aver creato con la Consulta dei Servizi sociali una straordinaria opportunità di crescita non solo per i ragazzi ma anche per la comunità tutta, che ha vissuto un evento inclusivo e di contenuti solidi trasmessi con grande talento e leggerezza. Civitanova è sempre più città non solo con l’infanzia ma con i giovani, e proiettata sempre maggiormente a una cultura dell’accessibilità e dell’inclusione che passi anche da questi momenti di divertimento”.
Da sottolineare il servizio di interpretariato e performer Lis, con una nutrita presenza della comunità sorda che ha molto apprezzato l’evento e la possibilità di poterlo seguire. In platea, c’era anche Maria Evangelista, presidente provinciale Ens Macerata. Sono intervenuti inoltre i musicoterapeuti Elena Bettucci, Francesca Nobili, Nicola Pallotto, Paolo Romagnoli, i quali hanno sottolineato come la musica possa essere usata come supporto a diversi livelli in ambito preventivo, riabilitativo e terapeutico per migliorare la qualità di vita, la condizione fisica, sociale, comunicativa, emotiva, intellettiva e spirituale delle persone.
La giuria era formata da Giorgio Barbatelli, neo presidente della Consulta per i Servizi sociali, Paola Campetelli, consigliere comunale, dall’assessore Barbara Capponi, Marco Mattei, batterista e produttore, Andrea Mei, compositore e produttore e Roberto Marilungo, cantautore e autore.
“Sono stato piacevolmente sorpreso dalla manifestazione soprattutto della giovane età dei concorrenti – ha commentato il presidente Barbatelli -. La musica rappresenta un veicolo sia emozionale che comunicativo, ma anche uno degli impegni che può tenere i giovani lontani da percorsi pericolosi, uno strumento educativo che educa la passione all’impegno. L’iniziativa è frutto, e quindi ne va dato merito, al precedente gruppo che ha guidato la Consulta quindi ringrazio il lavoro portato avanti e naturalmente l’assessore ai servizi sociali Capponi. Il nuovo consiglio cercherà di dare continuità e migliorare la collaborazione e il dialogo fra le associazioni”.