È indetta una selezione pubblica per l’assegnazione del Premio Ambasciatore della transizione ecologica – II edizione, al fine di incoraggiare le iniziative delle scuole, delle imprese, dei professionisti, dei cittadini e delle associazioni e organizzazioni della società civile che si distinguono per il loro impegno nel diffondere il messaggio della transizione ecologica e contribuiscono in misura considerevole a promuovere lo sviluppo sostenibile della Città di Civitanova.
“L’obiettivo generale del Premio – fa sapere l’assessore alla Transizione Ecologica Roberta Belletti – è quello di richiamare l’attenzione sulla necessità di coniugare la crescita economica con la sostenibilità e la tutela dell’ambiente, inteso anche come relazioni personali e apertura agli altri individui, dove tutti possono fare la differenza. Questo sarebbe il vero successo della transizione ecologica e porterebbe davvero a quello sguardo più inclusivo ponendo in risalto i valori comuni su cui poggia la Città”.
Per essere ammissibili, le iniziative devono coprire almeno uno dei seguenti ambiti di intervento: promuovere la partecipazione dei cittadini al dibattito sulla transizione ecologica; promuovere la consapevolezza dei consumatori o incoraggiare cambiamenti comportamentali e modifiche nelle norme sociali nel contesto della transizione ecologica; promuovere l’educazione alla transizione ecologica nelle scuole di ogni livello; ideare/attuare progetti che sensibilizzino gli studenti in merito ai cambiamenti climatici e alle relative soluzioni; promuovere l’impegno attivo dei giovani nel proporre e attuare soluzioni per il clima, nonché offrire ai giovani gli strumenti adatti per partecipare ai processi decisionali in materia di politiche climatiche e ambientali; promuovere la giustizia climatica in senso lato, tenendo conto dei diritti umani e della responsabilità sociale delle imprese; incoraggiare la sensibilizzazione alle questioni climatiche presso un pubblico più ampio, diversificato e/o svantaggiato; garantire che nessun gruppo della società sia lasciato indietro nella transizione verso un’;economia e una società sostenibili; ideare/attuare progetti che promuovano una transizione verso stili di vita sostenibili per gli individui nei loro ambienti e luoghi di lavoro, anche da parte di organizzazioni dei datori di lavoro o dei lavoratori; favorire la cittadinanza attiva e la responsabilizzazione attraverso la partecipazione a progetti che promuovano una transizione giusta e creino nuove interazioni civiche intese a realizzare un’economia climaticamente neutra.
Grazie a questo premio saranno messi a disposizione dei ragazzi alcuni professionisti in grado di accompagnarli nelle successive fasi di realizzazione dell’iniziativa, con la scrittura di un vero e proprio progetto da sottoporre alle Istituzioni pubbliche e alle banche per valutare la fattibilità tecnico-economica e le possibilità di finanziamento. Allo stesso tempo il progetto sarà oggetto di una o più iniziative promozionali, realizzate da una agenzia specializzata, per far conoscere alla cittadinanza il vincitore del Premio e l’importanza dell’applicazione di buone pratiche locali.