PROGETTO “SOLIDARIETÀ NATALE ANNO 2024”

L’Amministrazione comunale stanzierà più di 40 mila euro in aiuto delle famiglie per il contrasto della povertà e del disagio economico. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’infanzia”, che contraddistingue l’operato dell’Amministrazione in ambito sociale e dà continuità alla proposta “Solidarietà Natale” realizzata dalla Consulta dei Servizi Sociali tramite le associazioni facenti parte del Gruppo di lavoro sul disagio adulto, vale a dire Associ, Come Ginestre, Volontariato Vincenziano, Ant, Caritas In Veritate, Organizzazione di Volontariato SVAU e Associazione Famiglia Nuova per l’attuazione integrata degli interventi di contrasto della povertà estrema, che prevede la costituzione di un coordinamento tra i vari organismi per l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse.
La solidarietà arriverà con le stesse modalità dell’anno precedente, mediante la distribuzione del tradizionale pacco natalizio donato alle oltre 500 famiglie prese in carico dai diversi organismi, arricchito del buono spesa il cui acquisto è finanziato dal Comune.
“Proseguiamo questa iniziativa, che l’Amministrazione ha voluto fortemente già qualche anno fa, per mezzo dell’Assessorato delle Politiche sociali che costantemente ascolta ed è in contatto con la cittadinanza, comprendendone così emergenze e bisogni a cui cerca sempre di rispondere in modo sempre più forte ed adeguato. Il sostegno alle famiglie con disagio economico, incrementato in questo modo sotto Natale, consente, nell’autonomia di ogni nucleo che conosce la propria specificità e necessità, di poter trascorrere le feste più serenamente. Continuiamo certamente di pari passo tutto l’anno tutti gli interventi, anche in rete, per affiancare i nostri cittadini, piccoli e grandi, in ogni loro esigenza” – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi.
Il progetto “Solidarietà Natale” quindi contribuisce al miglioramento degli interventi in favore delle famiglie in situazione di grave disagio economico e va a consolidare il coordinamento tra i vari organismi del Terzo Settore che operano al livello cittadino per il contrasto della povertà estrema.

 

 

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