Il Partito Democratico delle Marche, attraverso la segretaria Chantal Bomprezzi, critica duramente la gestione dell’ATIM (Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione) e del turismo regionale, dopo il servizio di Report su Rai3. L’inchiesta ha evidenziato gravi irregolarità: affidamenti diretti senza gara, milioni di euro distribuiti a società poco trasparenti, uffici vuoti e una struttura inefficace, giudicata dalla Corte dei Conti come un “doppione costoso e inutile” dell’Assessorato al Turismo.
Bomprezzi accusa il presidente della Regione e assessore al Turismo di non conoscere le decisioni prese dai suoi nominati, denunciando una gestione senza criteri e senza benefici concreti per il territorio. La creazione dell’ATIM è costata ai cittadini marchigiani 12 milioni di euro in due anni, senza alcuna ricaduta tangibile.
Il PD Marche continuerà a battersi per trasparenza e per un uso responsabile delle risorse pubbliche, sottolineando l’urgenza di interventi concreti per valorizzare le eccellenze locali e sostenere gli operatori turistici.
