Ventisette tonnellate di rifiuti pericolosi, rottami di compressori usati, sono state sequestrate nel porto di Ancona dalla Guardia di finanza e dalla Dogana, a bordo di un container in partenza per il Pakistan. Il materiale contiene sostanze tossiche, e non era stato bonificato. Il carico è stato individuato durante un controllo doganale: dal container filtravano sostanze oleose incompatibili con il materiale indicato ufficialmente nella documentazione di accompagnamento, che infatti è risultata falsa. Il responsabile del trasporto, un imprenditore di Forlì, è stato denunciato.