Gli investigatori della polizia analizzeranno le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza della villa di Senigallia della ristoratrice Anna Ritini Micci, aggredita due notti fa, mentre rientrava a casa, e picchiata da due sconosciuti che le hanno portato via la borsetta con l’incasso (circa 10 mila euro) dello stabilimento Bora Bora e del ristorante L’Ancora, gestiti insieme al marito. E’ dubbio però che possa emergere qualche elemento utile alle indagini: i due uomini non hanno pronunciato parola, uno era incappucciato, l’altro di spalle e l’aggressione è avvenuta al buio. Probabilmente la donna è stata seguita in auto dopo la chiusura del ristorante, oppure era attesa sotto casa: i due banditi sono entrati in azione subito dopo che aveva parcheggiato, arrivandole alle spalle. Lei ha opposto resistenza ma ha ricevuto un pugno in faccia ed è stata buttata a terra. Quando i due si sono allontanati ha cominciato a urlare ed è stata soccorsa dai vicini, che hanno chiamato il marito Doriano, che si trovava in casa. Anna Ritini Micci è stata portata al pronto soccorso, sotto choc. La famiglia ha già subito tre furti in casa. La polizia intende acquisire anche i filmanti dei sistemi di videosorveglianza delle ville vicine. Molto consistente l’ipotesi che si tratti di gente che conosce bene l’attività della famiglia Micci: quella sera, diversamente dal solito, Anna Ritini Micci aveva con sé l’incasso di più serate.
