A un novantenne paziente del dr Corvatta di Civitanova Marche, di cui non riportiamo per ovvie ragioni gli estremi anagrafici, è stata emessa in data 5/12/ 2023 una ricetta riferentesi alla prima visita endocrinologica, ma per la quale, non riesce a entrare in una lista di attesa.
La prima richiesta telefonica al CUP regionale è stata effettuata lo stesso giorno 5 dicembre e la risposta fu di attesa dal momento che il richiedente sarebbe stato richiamato da un operatore sanitario entro un mese, ma ciò non è avvenuto. La seconda richiesta è stata fatta il 3/01/2024 e anche in questa occasione non è stata fatta nessuna formulazione di una data della visita e la sede ospedaliera in cui sarebbe avvenuta. A questo punto qual è il percorso da seguire?
Tempi lunghi invece per un’altra richiesta avanzata al CUP il 17/11/2023 per una visita di ipotiroidismo, non accolta per indisponibilità. È stata riproposta il 4/12/2023 e per la quale è stata stabilita la data del 7/08/2024 nell’ospedale d San Severino Marche: un’attesa di sette mesi e 21 giorni.
Situazioni davvero assurde e mortificanti.