Sarà una donna l’artista del nuovo murales dedicato al tema della mobilità sostenibile che verrà realizzato sulla parete nord dell’Istituto scolastico di via Saragat presso il plesso San Giovanni Bosco.
Si chiama Ceciro e arriva dall’ Uruguay (Montevideo): segno grafico pulito e colori vibranti per una parete super colorata che diventerà una cartolina sul rapporto uomo e natura.
L’opera, la quarta commissionata dall’assessorato alla Mobilità e alla Transizione ecologica, rientra nell’ambito del progetto “Vedo a Colori” ideato dal direttore Giulio Vesprini.
“Continuiamo insieme a Giulio Vesprini a “dipingere” le pareti della nostre scuole – ha detto l’assessore Roberta Belletti – Nostro obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sui temi della mobilità sostenibile e della Transizione ecologica, attraverso una pluralità di iniziative, ma anche con opere artistiche di street-art, quale mezzo di comunicazione in grado di trasmettere un messaggio diretto, universale e facilmente apprezzabile da tutti, in particolar modo dai ragazzi che frequentano le scuole e dalle loro famiglie. Le opere di Vesprini, che ringrazio, rappresentano un arricchimento culturale alla Città e allo stesso tempo una riqualificazione urbana”.
I primi due murales dedicati alla Transizione Ecologica sono stati realizzati nella scuola Gianni Rodari in via Bragadin e l’altra in Via De Pinedo. Quello sulla mobilità sostenibile sulla facciata della scuola elementare Don Bosco, in via Saragat.
