Da Donato Caporalini per conto del gruppo Saturdays for Palestine. Spiragli di speranza riceviamo e pubblichiamo:
“La tragedia che si sta svolgendo sotto in nostri occhi a Gaza suscita nelle nostre coscienze dolore e sgomento. Alle decine di migliaia di uccisi dalle operazioni militari israeliane, per la maggior parte donne e bambini, si aggiungono le immani sofferenze prodotte dalla mancanza prodotta intenzionalmente di beni essenziali (acqua, cibo, energia elettrica e carburante) e la distruzione del sistema di assistenza sanitaria.
Secondo prestigiose istituzioni internazionali nei prossimi mesi moriranno 85 mila persone a causa di traumi non curati, malattie e trattamenti non ricevuti. Già oggi sono in corso epidemie e le persone hanno iniziato a morire di fame.
Abbiamo perciò pensato di provare a mettere insieme le forze per fare qualcosa. Partendo dal basso e facendo sentire la nostra voce in modo capillare e continuativo. Vogliamo organizzare presidi in diverse cittadine della nostra provincia (e non solo): Civitanova Marche, Osimo, Ancona, Recanati e Porto Recanati, scegliendo di ripetere tali iniziative nello stesso giorno ogni settimana. Un po’ come ha fatto Greta Thunberg con Fridays for Future.
“Saturdays for Palestine. Spiragli di speranza” questo è il nome che abbiamo scelto per dire che la fine di questo orrore e di ogni guerra è una speranza che dipende anche dalla nostra iniziativa.
Abbiamo aderito alla manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma il 9 marzo, promossa dalla Coalizione Assisipacegiustizia, facendo nostro le sue parole d’ordine:
Difendere il diritto e la libertà di manifestare
Cessate il fuoco
Impedire il genocidio
Garantire l’assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza
Liberazione di ostaggi e prigionieri
Fine dell’occupazione e riconoscimento dello stato di Palestina sulla base delle risoluzioni ONU
Conferenza internazionale per la pace e la giustizia in Medio Oriente
A partire dalla prossima settimana inizieremo a essere presenti nelle piazze di alcune cittadine e invitiamo tutti coloro che condividono la nostra presa di posizione di unirsi a noi.
Sono con voi Palestina Libera cessate il fuoco