Nota Stampa di Giulio Silenzi Assessore all’Ambiente:
“Sui rifiuti abbiamo ereditato una situazione pesantissima, visto che l’amministrazione Mobili ci ha lasciato al contempo debiti, e carenza di personale.
Il disavanzo è una cifra pazzesca: 2.200.000 euro. A Civitanova i netturbini totali sono 10, ai quali si aggiunge la cooperativa Koinonia, che porta altre 18 persone.
La media giornaliera di persone operative è di 20 persone.
Il consigliere Corallini è stato in maggioranza 5 anni, ha condiviso 17 anni di governo, è comico che sia lui a fotografare ciò che lui ci ha lasciato.
Corallini parla male di sé, ma il servizio che espletiamo è quello che loro ci hanno lasciato: noi da parte nostra non abbiamo ridotto nessun servizio.
Il servizio attuale prevede 3 passaggi giornalieri: alle 8,00, alle 9,30 e alle 12 in centro e nelle vie principali, un passaggio a metà mattinata in quelle secondarie, chiaro che
se i cittadini lasciano i sacchetti per la strada dopo le 12, i sacchetti restano per la strada.
Fra qualche anno diventeremo una città austriaca, ma per arrivare all’obiettivo rifiuti zero occorre tolleranza zero, anzitutto.
Occorre soprattutto una grande campagna di sensibilizzazione, questa estate la manifestazione “Teatro per Ragazzi “ ha raccolto una montagna di plastica portata dagli spettatori, e questo autunno partiremo con incontri di quartiere per illustrare ai cittadini le modalità della raccolta differenziata.
Ricordo che abbiamo istituito la casella civitanovapulita@comune.civitanova.mc.it, che ci sta permettendo di avere un contatto diretto, e molto apprezzato, con la popolazione.
Per quanto riguarda gli Stabilimenti Balneari, che non svolgono adeguatamente la raccolta, abbiamo scritto loro, dimostrando la nostra amarezza: gli inadempienti saranno redarguiti.
Dobbiamo tutti renderci conto che il rifiuto indifferenziato è più costoso, quello differenziato è più economico, e quindi permette più investimenti.
Paghiamo a Syntegra e Cosmari ogni anno per i rifiuti una cifra enorme: 5 milioni di euro. I cittadini ci aiutino a spendere di meno.”
E Roberto Sbaffoni, coordinatore dei Netturbini, specifica che “una volta, coi cassonetti grandi, la situazione era ben peggiore di oggi. Oggi va molto meglio.”