SOSPESA LA PIZZERIA DI NAPOLI DOPO L’INTOSSICAZIONE DELLA SCOLARESCA

L’Asl Napoli 1 ha disposto la sospensione dell’attività di una pizzeria di Napoli, dove nei giorni scorsi aveva mangiato la scolaresca di Monte San Giusto, rimasta intossicata. Il provvedimento è stato preso dopo la segnalazione dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata.

L’episodio risale a venerdì scorso, quando, durante il viaggio di ritorno da una gita a Napoli e Caserta, una quindicina di studenti dell’Istituto Comprensivo Lorenzo Lotto ha accusato malori. La preside ha immediatamente avvisato il sindaco, che ha allertato l’Ast di Macerata.

I pronto soccorso e i reparti di Pediatria degli ospedali di Civitanova e Macerata si sono preparati ad accogliere i ragazzi, dodici dei quali sono stati ricoverati nella serata di venerdì con sintomi di vomito e disidratazione. I primi casi di malessere erano già iniziati il giorno precedente, diffondendosi progressivamente tra gli alunni.

Dopo le cure necessarie, la maggior parte degli studenti è stata dimessa sabato. Il giorno successivo, le autorità sanitarie partenopee hanno ufficializzato la sospensione della pizzeria, motivata da carenze igieniche riscontrate durante i controlli.

L’episodio di Monte San Giusto segue di pochi giorni un altro caso simile: una settantina di studenti dell’IIS Mattei di Recanati erano rimasti intossicati durante una gita a Paestum.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *