La consigliera comunale Letizia Murri (Ascoltiamo la città) ha espresso preoccupazione per l’aumento della spesa legale del Comune di Civitanova, che già al 23 ottobre 2024 ha raggiunto i 235.650 euro, superando i 218.400 euro stanziati per tutto il 2023. In seguito a una sua interrogazione, sono stati forniti dati dettagliati che evidenziano il trend in crescita per le spese di patrocinio legale, senza considerare eventuali costi di soccombenza, ossia i rimborsi che il Comune deve pagare in caso di esito negativo dei procedimenti giudiziari.
Murri sottolinea che, oltre alla cifra già stanziata, durante il Consiglio comunale del 15 ottobre, l’assessore Morresi ha anticipato la necessità di ulteriori variazioni di bilancio entro fine anno per far fronte a nuove spese legali. Questo segue una variazione già richiesta di 45.000 euro e un prelievo dal fondo di riserva di 52.900 euro, alimentando ulteriori preoccupazioni su possibili costi straordinari.
Secondo la consigliera, questi esborsi indicano una gestione potenzialmente inefficace delle cause legali, che rischiano di gravare eccessivamente sulle finanze comunali. Si tratta di somme che, secondo Murri, potrebbero essere destinate a interventi più urgenti e concreti per la città, come manutenzione delle infrastrutture, investimenti nel sociale e riqualificazione di spazi pubblici.
Una questione centrale sollevata è l’opportunità di evitare contenziosi legali costosi, valutando con maggiore attenzione i costi e i benefici. Questo, infatti, potrebbe ridurre il numero di cause in cui il Comune è coinvolto e limitare il rischio di risarcimenti. La consigliera si chiede inoltre perché, pur avendo un “fondo contenzioso” di due milioni di euro mai utilizzato, si stiano finanziando nuove spese straordinarie tramite l’avanzo disponibile.
Queste riflessioni puntano a una maggiore prudenza e trasparenza nella gestione della cosa pubblica, per orientare meglio le risorse verso le necessità quotidiane dei cittadini.
