TROTTO: IL 43° TITOLO ITALIANO

 Domenica 20 agosto all’ippodromo San Paolo di Montegiorgio andrà in scena il 43° Campionato Italiano Guidatori Trotto Trofeo Brosway 2023. 10 guidatori, i migliori, i più forti, i più bravi del panorama nazionale si sfideranno sull’anello marchigiano. Tra i 10 guidatori troviamo nomi che hanno marcato, che stanno marcando l’ippica italiana e quella internazionale e il nuovo che avanza, i giovani driver che si stanno guadagnando il rispetto e si preparano ad essere il futuro dell’ippica o meglio del trotto italiano. Cinque finalisti, i 5 top driver, sono giungi direttamente in finale, 4 perché usciti dalla Classifica Grandi premiENRICO BELLEI, che viene dalla Toscana, Il driver dei record. Lo chiamano “il cannibale” per la sua fame infinita di vittorie. Attento conoscitore della forma e degli avversari, è un interprete freddo e paziente, dallo stile di guida italiano. vive a cavallo tra il ventesimo e il ventunesimo secolo. È il più grande e vincente driver della storia del trotto nazionale e non pare intenzionato ad abdicare, i suoi tanti campioni gli stanno regalando un 2023 ancora ai massimi livelli, mentre un figlio d’arte (Figlio di Nello Bellei) di grande talento si sta proponendo nella top ten nazionale. Ha iniziato la sua carriera nel 1982. Ha vinto il Gran Premio Lotteria di Agnano  e il Derby italiano di trotto. Nel 1995 ha superato, con 276 successi, il record di Ugo Bottoni di 262 vittorie in un anno raggiunto nel 1960, record portato poi nel 2010 a 538. Nel 2010 a Torino e nel 2012 ad Amburgo si è laureato campione europeo dei guidatori, vanta anche un secondo posto ai Mondiali per Guidatori. ANTONIO DI NARDO che viene dalla Campania o meglio come dice lui da Napoli. E’ il driver di riferimento del trotto di oggi. E’ stato ribattezzato dal compianto Salvio Cervone “Tony Young”,  per il suo sapersi affermare nella sua Napoli già in giovane età. Nel 2005 è arrivato il titolo e da lì in poi non ha più smesso di vincere. Taciturno, capace e abile nell’assecondare il cavallo in corsa, deciso nella tattica, tenace nell’interpretazione.  Una realtà! Catch driver dalle immense doti che dal connubio professionale con Gennaro Casillo ha legato il suo nome ai successi, tra gli altri, di Cokstile e soprattutto vincendo il lungo e largo tra gli ippodromi di tutta Italia. La scuola campana ha forgiato generazioni di driver e allenatori. ALESSANDRO GOCCIADORO che viene dall’Emilia Romagna. Dall’essere un bravo allenatore guidatore emiliano, a diventare titolare di una delle cinque più grandi scuderie in Europa il  salto è altissimo e lui ci è riuscitò. “Alex Gocci, il giallo”,  è attualmente un guidatore di respiro internazionale, i suo successi in sulky non si contano più, come i campioni che ha trasformato con il lavoro all’avanguardia. Alla guida ha maturato la consapevolezza dei forti. L’asso piglia tutto! Da un lustro ha innovato il traning dei trottatori e domina gli eventi classici proponendo campioni dal fascino epico come Vernissage Grif e Vivid Wise As e nuovi prospetti del livello di Bengurion Jet e Bepi Bi. VINCENZO PISCUOGLIO DELL’ANNUNZIATA, che viene dalla Campania ed è residente a Ccesena. Napoletano estroso, fa del talento e della genialità l’arma per vincere anche le corse impossibili. Più si alza il livello e più diventa pericoloso. La sua carriera si è lanciata proprio a Montegiorgio con la vittoria nel Campionato del 2000, quando era ancora un ragazzino. Mani d’oro, in sulky diventa un tutt’uno con il cavallo, lo chiamano “D’Artagnan” per le sue stoccate.  L’imprevedibilità al potere. È uno dei frutti più ricchi di talento della storia partenopea, precoce, dalla guida spettacolare e dall’eccezionale carica agonistica ha vinto tanto, quasi tutto. Il 5° top driver dell’edizione 2023 del C.I.G.T. è GIUSEPPE PORZIO JR, che viene dalla Sicilia. Lui è entrato d’ufficio alla finale in qualità di Campione in carica. Cresciuto in una terra, la Sicilia, che nel corso degli anni ha dato vita a brillanti uomini e cavalli. E dalla sua Sicilia è andato alla conquista della penisola. Lui, figlio d’arte, è pulito nella guida, attento alla tattica, e  paziente nel saper raccogliere anche i piazzamenti. Sa scegliere perfettamente i tempi di gara, e sta crescendo stagione dopo stagione. La freschezza che fa la differenza! Giovane siciliano cresciuto  pane e  trotto.

Gli altri 5 guidatori che sono giunti in finale sono dovuti passare prima attraverso le qualificazioni e la semifinale poi. Da 20 driver iniziali ne sono rimasti solo 5. DANIELE CUGLINI che viene dall’Umbria. Grintoso umbro, in una terra senza ippodromi ma con tanta passione Ippica. Di stanza a Montegiorgio, torna a Cesena, dopo l’esperienza targata 2020 e grazie a numerose vittorie di routine e la valorizzazione di soggetti attivi in tutte le piste del centro nord. VINCENZO D’ALESSANDRO JR che viene dalla CampaniaUna famiglia una garanzia. Vincenzo D’Alessandro Jr è Driver che allena con il fratello Raffaele e si è specializzato soprattutto nelle corse tris e negli handicap. Non lascia nulla al caso, un autorevole esponente della fucina campana che aggiunge alle sue doti di guida la sapiente attività di trainer. EDOARDO LOCCISANO che viene dal PiemonteTorinese con le idee chiare. Ha prima studiato lavorando da seconda guida con Marco Smorgon, diventandone il suo “braccio armato”, per poi volare con le proprie ali grazie a importanti partnership. Messosi in proprio ha dimostrato di esser pronto per il grande salto. Paziente, attendista, è il classico guidatore che costruisce mattone dopo mattone il risultato. MANUEL PISTONE viene dalla SICILIA ma corre principalmente in Veneto. Siciliano che oramai ha la sua seconda casa in Veneto. Nel 2018 lo consideravano n giovane e promettente talento. Basterebbero queste parole per descrivere Manuel Pistone, un ragazzo (classe 1990) che ha nel suo curriculum non solo la bellezza di 52 vittorie stagionali (tra le quali un Gruppo II), ma anche importanti collaborazioni con alcuni dei principali team nazionali. Fratello di Giuseppe (altro professionista affermato), Manuel è un ragazzo che fà della serietà la propria carta d’identità, oltre alla  modestia di chi sa di poter contare sul proprio talento per andare lontano … anzi, molto lontano. ANTONIO SIMIOLI che viene dalla CAMPANIA. Ha iniziato la carriera da gentleman,  per poi decidere di fare della propria passione anche un lavoro. Tra i professionisti è addirittura migliorato, diventando un punto di riferimento per tanti allenatori del sud Italia e ora anche per i grandi team.  il 2022  è per lui l’anno della consacrazione ad alti livelli. Il Campionato Guidatori potrebbe  essere la laurea definitiva.
Nella foto Enrico Bellei.

 

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