Per 12 anni, una 50enne dipendente comunale ha continuato a percepire la pensione di invalidità della madre, morta nel 1999. Una truffa da 228 mila euro, circa 1.400 euro al mese, scoperta dalla Guardia di finanza di Osimo che ha denunciato la donna alla procura. Quando la madre invalida era viva, la donna aveva la delega a riscuotere la pensione. Morta l’anziana, ha continuato a fare fine di nulla, senza denunciare all’Inps la scomparsa. Con le somme messe da parte frodando l’ente previdenziale, l’impiegata ha acquistato due appartamenti, dei quali ora l’Inps ha ottenuto il sequestro conservativo, avviando un procedimento civile nei confronti dell’indagata. Sotto sequestro anche i soldi che l’impiegata teneva in banca: ottomila euro depositati in un conto corrente.