A Civitanova Marche, un gruppo di cittadini ha deciso di mobilitarsi per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di grande rilevanza internazionale, come il conflitto israelo-palestinese e la corsa globale al riarmo. Da marzo 2023, ogni sabato mattina, questo gruppo si riunisce al mercato cittadino con il progetto “Saturday for Palestine”, condiviso anche con un’iniziativa analoga attiva a Porto Recanati.
L’obiettivo è chiaro: richiamare l’attenzione su una situazione sempre più critica. “In questi mesi – dichiarano i promotori – non solo la situazione in Palestina non è migliorata, ma i fronti di guerra nel mondo si sono moltiplicati. I governi, invece di fermare i massacri, continuano a investire in armamenti”.
Lo sguardo si allarga anche alla guerra in Ucraina, in corso da due anni e mezzo, che sembra aver perso l’attenzione della comunità internazionale. A questa si aggiunge un fenomeno altrettanto preoccupante: la crescita della spesa per gli armamenti. L’Italia, ad esempio, ha previsto un aumento del 12% entro il 2025, con un investimento complessivo di 32 miliardi di euro, fondi sottratti a servizi essenziali come sanità ed educazione.
Nonostante il contesto complesso e spesso scoraggiante, i promotori di “Saturday for Palestine” trovano speranza nel dialogo con i cittadini. “In questi mesi – spiegano – abbiamo raccolto molte testimonianze di preoccupazione e indignazione, ma anche il desiderio di vedere nella pace l’unica strada per un futuro migliore. Crediamo che dal basso si possa fare la differenza”.
L’idea, quindi, è quella di creare una rete locale che unisca associazioni, organizzazioni e singoli cittadini interessati a promuovere una cultura di pace e solidarietà. La rete sarà il punto di partenza per iniziative concrete che coinvolgano sempre più persone nella comunità.
Per avviare questo progetto, il gruppo invita a un incontro aperto a tutti gli interessati. Sarà un’occasione per confrontarsi, condividere idee e definire insieme una piattaforma d’azione comune. “La pace – concludono – non deve restare un ideale astratto, ma diventare una pratica concreta e condivisa”.
Per una Civitanova di pace. Incontro mercoledì 20 novembre, ore 21, presso la sede ANPI di Civitanova (via Mandela 4).