Una Macerata sempre più democratica e progressista quella che si è ritrovata presso il Sasso d’ Italia di Macerata nella tre giorni di Festa dell’Unita!
Unità come unita: la società che auspichiamo mentre aumenta la povertà che divarica e rompe i legami, unità come uniti: nella compagine di un nuovo centro-sinistra alternativo alla destra meloniana, unità come unità: del Paese che rischia di essere ridotto ad uno spezzatino regionale senza più forza e riconoscimento europeo per conseguenza dell’autonomia differenziata “spacca Italia”.
L’evento ha saputo cogliere nel segno delle aspettative dei cittadini che hanno risposto in centinaia agli incontri in programma.
La Festa, organizzata PD cittadino nel programma della Festa itinerante promossa dal PD Provinciale e ai Giovani Democratici, ha spaziato intorno all’attualità: dalla spinta alla privatizzazione dei servizi che la destra porta avanti di fatto come si vede per la sanità, l’idrico, i rifiuti, su cui sono intervenuti anche Cisl e Cna, ai temi della giustizia sociale e delle riforme costituzionali con cui la destra vuole stravolgere il nostro modello democratico, che sarà svuotato dal Premierato e dall’autonomia differenziata estrema e radicale.
Quest’anno, più che mai, ampio spazio è stato dedicato al futuro dei giovani in politica con gli interventi di giovani amministratori come Costanza Spera, assessora alle politiche sociali di Perugia e Andrea Capellini presidente GD Emilia Romagna e Coordinatore Anci Giovani Emilia Romagna che hanno dialogato e saputo tessere importanti rapporti con
la nostra giovane comunità democratica.
Non sono mancati degli approfondimenti sui temi internazionali come sulle future sfide dell’ UE e dei possibili rapporti con la nuova amministrazione USA grazie all’ intervento di Brando Benifei.
Spazio alla storia e all’esempio è stato dato con un partecipato incontro dedicato alla figura di Giacomo Matteotti nella presentazione del libro dell’ on. Federico Fornaro.
Infine, una grande attenzione nel pubblico della giornata finale con l’ on. Toni Ricciardi, Ass. Libera, Anpi, Cgil, che ha reso ancora più evidente il bisogno dei cittadini di informarsi circa il tema
dell’autonomia differenziata, legge che ha ancora tanti punti oscuri e poco chiari alla comunità.
C’è, dunque, grande soddisfazione da parte dell’ organizzazione della tappa maceratese della Festa dell’ Unità itinerante della provincia e la ben alta partecipazione, nonostante l’obbligata concomitanza con tanti eventi cittadini, rende il Partito Democratico ancora più consapevole di essere guardato come il punto di riferimento per le risposte che i cittadini cercano.
“Con la fine della tre giorni di eventi il lavoro non si interrompe di certo – dichiara la Segretaria Ninfa Contigiani – piuttosto si ricarica l’energia con cui continuare a cercare di rendere questa nostra città e provincia sempre più equa, trasparente, aperta a tutti”.